Inceneritore: il fumo di Alparone

Il 13 Aprile si è svolta a Cormano l’assemblea dei Comitati Cittadini contro l’Inceneritore a Paderno Dugnano. Erano presenti anche due Assessori e numerosi Consiglieri Comunale del Partito Democratico cormanese. L’Assessore Tatiana Cocca e il capogruppo del PD Gianluca Bracchi hanno ribadito la contrarietà dell’Amministrazione e del PD Cormanese al progetto e l’intenzione di proseguire nelle azioni di contrasto nel caso in cui Provincia e Regione (entrambi a guida PDL) decidano di dare il loro consenso a questo progetto inutile e dannoso.
Ricordiamo infatti che la decisione definitiva sul progetto verrà presa con tutta probabilità nella prossima “riunione tecnica di concertazione” a cui parteciperanno Regione, Provincia e i Comuni interessati.
In questa situazione di incertezza il Sindaco di Paderno Alparone, trova il tempo di travisare i programmi del Comune di Cormano e di ipotizzare che l’Amministrazione Comunale voglia fare un inceneritore a Cormano.
Niente di più falso!
Cormano non ha bisogno di nuovi inceneritori, perché applica le politiche consigliate dalla Direttiva della Comunità Europea che evidentemente i rappresentanti locali del PDL non conoscono. Inoltre Cormano non ha spazi dove costruire un inceneritore ed è stata la prima Amministrazioen ad osteggiare quello ipotizzato sul suolo padernese.
Il fatto che questa polemica monti proprio all’avvicinarsi del momento decisivo per la sorte del progetto “Inceneritore” a Paderno Dugnano è una coincidenza quanto meno strana.
Vuoi che il Sindaco Alaprone sappia qualcosa che noi non sappiamo?

Riprotiamo il comunicato stampa dei Comitati contro l’inceneritore a Paderno Dugnano:
inceneritore comunicato_2011-04-13

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