di Venerdi parliamo di: due progetti importanti. Interventi straordinari e SPRAR

Martedì 19 giugno si è svolto il consiglio comunale in sessione straordinaria con diversi punti all’ordine del giorno. Il primo dei punti, passato grazie ai voti della maggioranza rappresentata dal Partito Democratico, riguardava la prima variazione al bilancio previsionale 2018-2019.

Questa variazione contiene due importanti progetti che vedranno la loro realizzazione nel 2018; lo SPRAR e interventi straordinari per il rifacimento di strade e marciapiedi.

Sono due interventi importanti, dal punto di vista economico e strategico per il nostro comune.

Riteniamo sia utile spiegare questi due interventi, dato che molto è stato riportato negli ultimi giorni, molto spesso in modo non corretto.

Il progetto SPRAR

Il Ministero dell’Interno ha assegnato al Comune di Cormano, con decreto prot. n. 20458 del 28/12/2017, le risorse finanziarie a progetti di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati presentati nell’ambito della rete SPRAR.

Il progetto riguardante il nostro Comune, presentato a fine settembre 2017, è risultato in 18° posizione, con un costo annuo di € 519.191,40 da moltiplicare per le tre 3 annualità di operatività.

Il costo annuo sarà di € 479.840,00 da versare al partner del Comune che ha la responsabilità della gestione quotidiana e di € 39.351,40 che potrà essere usata dall’amministrazione comunale per la valorizzazione del personale interno.

L’intero progetto è finanziato con fondi Europei; non è previsto nessun finanziamento con fondi comunali.

E’ un progetto molto importante che dimostra come un’amministrazione lungimirante e capace di organizzarsi può affrontare tematiche anche molto complicate senza che queste abbiano impatti negativi sulla comunità cittadina.

977.000 € per un piano straordinario su strade e marciapiedi

Con la variazione di bilancio, il consiglio comunale ha approvato la possibilità per l’amministrazione di accendere un mutuo da dedicare in toto alla manutenzione straordinaria di strade e piazze.

Come mai un mutuo? la risposta è semplice.

Le opere pubbliche possono essere finanziate con Oneri di urbanizzazione oppure con alienazioni. Da molti anni questi due capitoli sono di molto diminuiti rispetto al passato, a causa del rallentamento del mercato immobiliare.

Riteniamo però che gli interventi, soprattutto sui marciapiedi, non si possano ormai più rimandare. La possibilità di aprire un nuovo mutuo si è creata grazie alle scelte di questa amministrazione, che in 4 anni non ha aperto nuovi mutui e ha pagato quasi 2.500.000 € di mutui aperti negli anni passati, abbassando notevolmente il livello di indebitamento dell’ente e creando nuove possibilità di sviluppo. Infatti, con questo nuovo mutuo, rispetto al 2017 non cambierà la percentuale di indebitamento, che si attesta intorno al 3% (la legge prevede che un comune si possa indebitare fino al 10% delle proprie entrate correnti)

Questi interventi potranno rendere più sicuri i marciapiedi e le strade della nostra città.

La prossima variazione, la Salvaguardia degli equilibri di bilancio, sarà approvata entro luglio. Vi terremo aggiornati sulle novità che verranno introdotte.

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