CONSIGLIO COMUNALE: SCONTO SULLA TARI, MA NON PER TUTTI

La giunta del sindaco Magistro applica gli sconti sulla Tari alle imprese e attività commerciali che hanno subito un ridimensionaMento dell’attività durante l’emergenza sanitaria. Ma non a tutte. Lunedì scorso, durante il consiglio comunale, si è infatti discusso di Tassa sui Rifiuti. Lo Stato ha stanziato per tutti i comuni italiani una cifra da dedicare proprio alle realtà che hanno dovuto ridimensionare le proprie attività, anche a causa delle chiusure forzate durante i primi mesi dell’anno.

Per il comune di Cormano, la cifra corrisposta dallo Stato è circa di 164 mila euro che il comune destina per un taglio del 25% e del 50% della parte variabile della tariffa. Ma lo sgravio è destinato solo ad acuni tipi di attività. Scelta che ha provocato la reazione incredula del Partito Democratico cittadino.

“La modalità con la quale è stata applicata dalla giunta del sindaco Magistro ci lascia quantomeno perplessi. Alcune categorie sono state escluse a priori da questo intervento, come ad esempio gli uffici, agenzie, studi professionali, plurilicenze, carrozzerie, autofficine, elettrauto, attività artigianali ed  industriali. Ma la giunta è davvero sicura che queste categorie non abbiano risentito della crisi economica dovuta alle chiusure e alla pandemia?” Afferma Marco Pilotti, segretario cittadino e consigliere comunale. Lo sconto che ci lascia più perplessi è il 25% dedicato a discoteche, night club e sale giochi. Forse quella cifra poteva essere destinata ad atre attività più presenti sul territorio.”

Il PD ha subito colto con favore una cifra così importante che lo Stato ha destinato ai comuni.  Anche se non è risolutiva, per tante attività del territorio può essere un piccolo aiuto che, sommato ad altri, può fare la differenza. La decisione presa invece dall’amministrazione comunale è sbagliata, perché esclude intere categorie. “In consiglio ho riportato i dubbi su questa scelta. Ci hanno detto che, se avanzeranno soldi, cercheranno di rimediare. Vedremo, ma per chi si dice vicino ed attento alle attività del territorio, questo è davvero un brutto segnale” conclude Pilotti.

In allegato, le attività coinvolte dal provvedimento, con i mesi di sconto, e le categorie escluse.

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