DL Lavoro, sì a emendamento PD che sblocca 20 – 25 mld per i debiti della PA

Grazie all’emendamento ad hoc presentato dal senatore Giorgio Santini, tutti i debiti della Pa nei confronti delle imprese potranno essere pagati entro i primi mesi del 2014 . In questo modo si potrà dare ulteriore ossigeno alle aziende, compiendo un’operazione di giustizia economica per il Paese

 

Debiti_dello_Stato

Risultato straordinario del PD oggi al Senato: tutti i debiti della P.A. nei  confronti delle imprese potranno essere pagati entro i primi mesi del  2014 grazie all’emendamento del Senatore Pd Santini, approvato dal  Senato nell’ambito del Decreto lavoro. È un’operazione vincente per le  imprese, per il lavoro e per l’economia”. Ha commentato Matteo  Colaninno, responsabile Economia del Partito Democratico.

“Il Pd metterà in campo, inoltre, proposte per una strategia choc per la  liquidità e il credito, questione discriminante per uscire dalla crisi.

“Tutti i debiti della Pa nei confronti delle imprese potranno essere pagati entro i primi mesi del 2014 grazie all’emendamento ad hoc approvato dal Senato nell’abito del decreto lavoro. In questo modo si potrà dare ulteriore ossigeno alle aziende, compiendo un’operazione di giustizia economica per il Paese, che il Pd chiede da tempo, affinché la Pubblica amministrazione saldi i suoi debiti nei confronti delle aziende”.
Lo dice il senatore del Pd Giorgio Santini, presentatore dell’emendamento.
“Si tratta – prosegue Santini – di un passo decisivo per il rilancio delle attività dell’economia e della domanda interna, senza compromettere i vincoli di bilancio. L’operazione permetterà, infatti, di immettere nel circuito economico, oltre ai 40 miliardi già previsti dalla legge in vigore, altri 25 miliardi, attraverso la garanzia dello Stato e l’attivazione di intermediari finanziari quali banche e Cassa Depositi e Prestiti.
Il Mef dovrà istituire l’apposito Fondo di Garanzia ed emanare, entro 60 giorni, un decreto per definire le modalità di attuazione della procedura e stabilire i tassi di interesse, non oltre il 2%. Con questo emendamento, costruito con il contributo della Commissione Bilancio, il Parlamento dà un apporto molto significativo affinché tutto il processo di pagamento dei debiti Pa venga accelerato e vengano svolte nei tempi previsti, e con modalità snelle, tutte le procedure di legge affinché, nei mesi a cavallo tra il 2013 e il 2014, l’intera operazione venga conclusa. Con questo scopo – ha spiegato Santini – il Parlamento attuerà un costante monitoraggio sull’intera procedura, in stretto collegamento col Mef e con tutte le pubbliche amministrazioni”.
Per il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda “L’approvazione dell’emendamento Santini-Sangalli al decreto occupazione è un’ottima notizia per l’economia italiana”, e aggiunge: “con questa proposta si possono effettivamente portare a rapida conclusione i pagamenti di debiti arretrati delle P.A. nei confronti delle imprese, sbloccando miliardi di risorse e dando così un nuovo slancio agli investimenti produttivi, alle imprese, all’occupazione”.
“La proposta perseguita con determinazione dai senatori del Partito democratico si è rivelata forte e credibile, tanto che a Palazzo Madama è stata approvata all’unanimità. Si tratta di una rilevantissima operazione di stimolo e di rilancio per l’economia che servirà a contrastare con maggior forza la recessione che è purtroppo ancora in atto nel nostro Paese”, conclude Zanda.
“L’emendamento al decreto Lavoro presentato dal PD, premia la determinazione del nostro partito di perseguire l’obiettivo del rilancio dell’economia”, ha commentato il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo in commissione Industria.
“Lo sblocco di altre decine di miliardi di euro di debiti della Pa dà nuovo respiro alle imprese la cui salvaguardia è per noi una priorità sia per quanto riguarda il mantenimento dei livelli occupazionali, sia per il valore che, soprattutto nel caso delle Pmi, esse rivestono per il funzionamento del sistema Paese”.
“Il Pd sta cercando in ogni modo di tutelare l’occupazione e allo stesso tempo le imprese che formano l’ossatura della nostra economia. In questo senso, l’emendamento Santini al dl Lavoro, fortemente voluto dal Partito democratico e sottoscritto dall’intero Parlamento, rappresenta e premia questo nostro sforzo”, ha dichiarato Camilla Fabbri, membro della commissione Industria, Commercio e Turismo.
“Le Pmi hanno una necessità indispensabile di disporre delle risorse loro dovute dalla Pa e dunque lo sblocco di 20-25 miliardi di euro costituisce un importante risultato ai fini del rilancio dell’Italia”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *