Interpellanza urgente. Autorizzazione del Movimento 5 Stelle a usufruire, a titolo gratuito e con carattere di continuità, di uno spazio comunale presso l’edificio denominato “Il Granchio” al quartiere Fornasè.

Il sottoscritto Gianluca Bracchi, capogruppo del gruppo consiliare del Partito Democratico,

chiede

 se corrisponde a verità la notizia che il Movimento 5 Stelle sia stato autorizzato dal Comune di Cormano ad usufruire, a titolo gratuito e con carattere di continuità, di uno spazio comunale presso l’edificio denominato “Il Granchio” al quartiere Fornasè, già assegnato al comitato di quartiere e ad associazioni di cittadini, quale propria sede politica e per l’organizzazione – a carattere continuativo – di iniziative politiche.

La richiesta ha carattere d’urgenza a motivo del grave precedente che la scelta dell’Amministrazione Comunale costituirebbe in sé e per il diseguale trattamento nei confronti di tutte le altre forze politiche. Non è, infatti, accettabile che spazi comunali vengano attribuiti a forze politiche quali proprie sedi di rappresentanza partitica e, addirittura, a titolo gratuito (ma con spese generali ed utenze a carico dei cittadini contribuenti). E’, invece, doveroso che le forze politiche cormanesi si paghino da sé le proprie sedi ed iniziative, ivi compreso il Movimento 5 Stelle, che non può porre in generale il tema dei costi della politica e poi pretendere di ricavare la sede del proprio partito presso uno spazio comunale e addirittura gratuito (perché pagano i cittadini cormanesi!).

Con osservanza.

interpellanza urgente 13.5.2013

52 thoughts on “Interpellanza urgente. Autorizzazione del Movimento 5 Stelle a usufruire, a titolo gratuito e con carattere di continuità, di uno spazio comunale presso l’edificio denominato “Il Granchio” al quartiere Fornasè.”

  • Mi chiedo se un consigliere che fa parte di una maggioranza che chiude il bilancio 2012 con oltre 3 milioni di euro di passività possa anche solo permettersi di dire che le riunioni del movimento 5 stelle potrebbero pesare sulle casse comunali.
    Perchè generalmente fa abbastanza ridere sentire dire che il problema è realmente il costo di una lampadina per due ore per due volte a settimana (che siamo per altro disposti a pagare).
    Dite piuttosto che avete paura di perdere le prossime elezioni (cosa che meritate ampiamente) e che farete di tutto per metterci i bastoni tra le ruote. Ma l’onestà e la coerenza non sono per tutti.
    Aggiungo un’ultima cosa dicendo che a noi questo fatto non ha recato nessun disturbo, visto che non abbiamo grossi problemi a fare le riunioni come abbiamo sempre fatto, semplicemente fa ridere che ci assegnate uno spazio e dopo due settimane ce lo togliete. Cosa è cambiato in queste due settimane?

  • Non è accettabile… È doveroso… Il movimento di qui… Il movimento di là…
    Ci ricordiamo degli insulti di Bracchi e delle sue offese nei nostri confronti, c’è pure un video che lo testimonia e che lui stesso ci ha chiesto di non pubblicare…
    Ma va bene così… è il gioco della politica…
    Solo che in questo caso poteva benissimo evitare le critiche gratuite nei nostri confronti e concentrarsi sugli errori dell’amministrazione, che prima ci concede l’uso di uno spazio e poi ce lo toglie 10 giorni dopo.
    È vero non ci sono precedenti ma se solo si riuscisse a dialogare forse si scoprirebbe che la verità non ce l’ha in tasca solo Bracchi ed il PD…
    A me piacerebbe dire la mia, spero di avere la possibilità di dirla in consiglio!
    Con il confronto si possono variare le opinioni se il confronto è fatto da persone intelligenti integre da certi vecchi meccanismi!
    Spero quindi di riuscire a confrontarmi con voi “democratici” e con un Bracchi con meno odio addosso di quello dell’ultima volta proprio nello spazio ASPEA!

    • Guarda che i grillini sono easy…
      Se solo tu avessi visto il video capiresti che c’è una giusta dose di ironia a sottolineare la nostra propositività, noi facciamo controinformazione perchè con il potere assoluto del PD a Cormano non la fa nessun’altro!
      E se l’amministrazione ha fatto tante cose positive, come io credo che ha fatto, e, come credo le abbia pubblicizzate bene, deve anche riuscire ad ammettere quando qualche scelta è stata discutibile se non addirittura sbagliata!
      Noi affrontiamo DEMOCRATICAMENTE ciò ma sembra che questo infastidisca i nostri DEMOCRATICI abituati a gestire la cosa pubblica senza interferenze e ciò non mi sembra molto DEMOCRATICO. Scusate il gioco di parole.
      Non capisco quale verità ci dovrebbe far male…
      Forse la verità di uno spazio che prima il comune assegna e poi revoca?
      No, non fa male. Fa ridere!
      Quelli presi male dovrebbero essere altri e Bracchi dovrebbe dirla tutta!
      Saluti

  • Sig. Sergio, ho letto solo due suoi interventi e, mi scusi, ma mi paiono davvero uno più insensato dell’altro, magari sarebbe meglio motivare adeguatamente le proprie risposte..

  • Ogni volta prometto a me stessa di stare lontana dalla politica dei partiti (liste, movimenti di ogni genere e specie) che sempre più mi disgusta, ma quando leggo certe cose, non posso fare a meno di intervenire!
    Interpellanza urgente?! Non riesco, neppure sforzandomi, a vedere cosa ci sia di urgente in una questione ai limiti del ridicolo come questa. Se il concetto di urgenza dei nostri rappresentanti istituzionali è questo, meglio faremmo ad emigrare….in realtà non dovremmo andare neanche tanto lontano. Basterebbe andare a Senago, Comune dove ho avuto il piacere e l’onore di ricoprire il ruolo di consigliere comunale. Il mio ex partito (IdV) si riuniva periodicamente presso “la Casa delle Associazioni”, punto di incontro e ritrovo che il Comune aveva pensato per agevolare l’aggregazione dei cittadini. In quel luogo ci si poteva incontrare per finalità politiche, ludiche, organizzative, ecc…quindi, le forze politiche più “povere”( o vittime di mala gestio) non potendo affrontare le spese di acquisto, locazione e gestione di una sede propria, avevano l’opportunità di usufruire a turno di una delle salette comunali con un affrontabilissimo canone di utilizzo. Penso che tale possibilità, per una questione di civiltà ed amore per la partecipazione (che a Cormano tanto si decanta e poco si agevola), dovrebbe trovare attuazione in qualsiasi Comune. Ma noi abbiamo il Bì, non una “Casa delle Associazioni”. Vuoi mettere “l’appeal del top” di un museo contro un semplice luogo di incontro?
    In soldoni, lo spazio Aspea non doveva essere concesso gratuitamente, ma non doveva neppure essere revocato dopo essere stato concesso (davvero una figura patetica!!!). Questo fatto denota che in Comune, “la destra non sa cosa fa la sinistra”. L’unica cosa davvero grave è il segnale forte e chiaro di inefficienza, confusione, mancanza di comunicazione e disattenzione da parte dell’amministrazione comunale a ciò che gli accade intorno. Invece di togliere lo spazio ai ragazzi 5S, peraltro dopo avergli accordato il consenso all’utilizzo, basterebbe imporre il pagamento di un equo contributo per l’uso dello spazio in questione (a loro come a qualunque altra forza politica che lo domandasse…). La soluzione è piuttosto semplice e permetterebbe al capogruppo del gruppo consiliare del Partito Democratico di tornare a concentrarsi su problematiche un po’ più di sostanza…..

  • Per i grillini ho solo una domanda a cui mi piacerebbe che rispondeste:
    Perchè gli altri partiti più o meno grandi debbono pagare un luogo di aggregazione e invece a voi dovrebbe essere dato in comodato d’uso ?
    E’ giusto che il comune con la carenza di spazi che ci sono precluda degli spazi alle associazioni di anziani o di giovani per lasciarli ai partiti che dovrebbero essere capaci di camminare da soli ?

    Forse è stato un errore negarvi uno spazio dopo 15 gg che vi era stato assegnato, ma forse la cosa SBAGLIATA in assoluto è stato RICHIEDERE uno spazio, chiedendo un privilegio che a nessun Partito era stato dato , ne al primo partito di Cormano ne all’ultimo non facendo distinzione di colori o bandiere.

    • Ci è stato consigliato di chiedere al comune se era possibile usufruire dello spazio Aspea per poterci ritrovare a discutere di temi che richiedevano una maggiore concentrazione e dove nei bar dove ci troviamo di solito non era possibile discutere!
      Ammetto la leggerezza, ammetto che se tornassi indietro lascerei perdere perchè lei non sa neanche quanta energia e quanti soldi sto dando a questa causa in cui credo e che continuerò a dare senza problemi e sentirmi dire che stiamo facendo i furbi alla ricerca di privilegi è troppo.
      Mi chiedo però se lei trovi sbagliato provare a far politica limitando i costi!
      Se è vero che ci sono spazi comunali liberi in determinate ore di determinati giorni perchè non usarli?
      noi, come voi, come tutte le forze politiche di Cormano,
      Si potrebbe dialogare… provare a migliorare.
      E non credo che questo sia contro il nostro “non statuto” anzi!
      Noi continueremo a ritrovarci senza chiedere più niente.
      Il mio è solo uno spunto di riflessione ed è una mia opinione personale.
      Poi se lo spazio venisse usato per altre iniziative culturali, sportive, solidali, per i cittadini meglio ancora!

  • Ma come si fa a parlare di carenza di spazi, se quello spazio rimarrà chiuso e inutilizzato?
    E poi la storia del riuscire a dare la colpa a noi per aver richiesto pare una barzelletta… come dire che se mia moglie mi mette le corna con l’idraulico è colpa mia che ho chiamato l’idraulico!
    Io non ho nessun problema riguardo al fatto che anche le altre liste/partiti abbiano spazi (che a Cormano di spazi liberi ce ne sono eccome!!!!!), certo poi vorrei vedere con che faccia possano continuare a percepire un rimborso che i cittadini hanno tra l’altro bocciato con un referendum.

  • Ivan,
    rispondo sul punto specifico, tralascio la questione rimborsi perché ci vorrebbe un po’ più di spazio.
    Oggi a Cormano nessuna forza politica ha in concessione spazi del Comune. Se il Comune concede quello spazio al M5S lo deve concedere a tutti, questo mi sembra palese.
    Quindi se vogliamo andare in quella direzione dobbiamo cambiare le regole applicate fino ad oggi. Fate una proposta in tal senso e credo che l’Amministrazione ed il Consiglio la valuterà con attenzione.
    Dal punto di vista del principio però state dicendo che le forze politiche possono richiedere “utilità” al pubblico purché non si tratti di soldi. A chi mi dice che possono chiederle solo se vi sono spazi inutilizzati dico che è molto difficile da gestire, in quanto le esigenze di spazio sono in continua evoluzione e quindi bisognerebbe continuamente rivedere le assegnazioni (un po’ il lavoro che fa l’ASIC per lo sport).

    • La proposta non dovrebbe farla il Movimento 5 Stelle, dato che non conosce le richieste di spazio altrui. Dovrebbe essere il Comune a raccoglierle e poi assegnare gli spazi.

  • Ma è questo il tenore delle interpellanze urgenti del PD di Cormano?
    Rasenta l’assurdo, una presa in giro, sentire parlare di “gravare suoi costi dei cittadini” davanti a spese che probabilmente avranno un valore infinitesimo e di cui, si legge sopra, il Movimento 5 Stelle di Cormano è disposto anche a pagare.
    Ma la cosa che più lascia perplessi, sono le imbarazzanti scuse che il PD sta apportando per impedire a dei cittadini di poter partecipare alla vita politica, o di potersi aggregare in altre forme per parlare e discutere di politica.
    Invece di favore la società, questo PD cormanese, con le scuse più stravaganti, ne vuole impedire la possibilità!
    Qui leggo non solo la gravissima ingerenza di tener inutilizzati spazi che invece potrebbero essere utilizzati per favorire la cultura sociale e politica dei cittadini cormanesi.
    Di questa interpellanza rimane l’arroganza di un abuso del PD su quei cittadini che, sotto correnti socio-politiche diverse dalla loro, vogliono ritrovarsi “a basso costo” per parlare dei problemi della città, per analizzarli e risolverli. Qui rimane l’inefficienza intellettuale di questo PD che ancora combatte per la propria piccola bandiera e non per il bene dei cittadini cormanesi.
    Di questa interpellanza non posso pensare altro che: ha tutti gli aspetti “in piccolo” di quel modo di fare politica che ha portato in rovina l’Italia. Spero che la Vostra sia solo un errore di valutazione. Lo spero per i cittadini di Cormano.

    • Forse quello che non le è chiaro che il comune non sta favorendo un partito invece di un altro .. non sta spendendo un centesimo per le aggregazioni politiche mentre li sta investendo per quelle sociali e ricreative
      Dare spazio al M5S vorrebbe dire che chiunque ,anche chi se lo può permettere, può richiedere gli stessi spazi , tempi che sarebbero assegnati al vostro movimento.
      Questi sono segnali di equità a differenza del M5S che si sente superiore degli altri, e che solo LUI è capace di aggregare coinvolgere persone che altrimenti alla sera non saprebbero cosa Fare.
      Vi ricordo che la sede del PD è aperta a tutti il martedì sera , ed il PD la sua sede la paga e ci paga le utenze che vengono utilizzate per discutere promuovere le soluzioni ai problemi veri che i cormanesi hanno .
      Invece che dire che la politica deve ridurre i costi , e poi richiedere che se ne faccia carico dei vostri , provate a diventare un partito serio , adulto , responsabile scegliendo quali battaglie portare avanti e a favore dei Cormanesi e non solo per pochi di essi..

      • Ciò che mi è chiaro è questo:
        Ci sono cittadini che vogliono ritrovarsi a parlare della “cosa comune” fuori dalle regole di un partito come il PD. E questo li dev’essere favorito, per quella libertà di pensiero che deve essere concessa a tutti, invece che ostacolata.
        Se Voi avete il diritto di far aggregare persone di martedì, perché avete i vostri “particolari introiti economici”, altrettanto le persone che non hanno questi “particolari introiti” devono essere libere di aggregarsi in attività politiche diverse dalle Vostre. Perché ciò che Voi avete appena chiamato “problemi veri” per altri possono benissimo essere solo un modo per non parlare delle questioni importanti. La verità non è di vostro dominio, e questa Vostra è presunzione.
        E’ stato appena scritto sopra che il movimento 5 stelle cormanese è disposto a pagare i costi della sala, quindi affermare “ancora” da parte Vostra che i costi ricadranno sui cittadini è una mistificazione della realtà; o una non-attenzione a quello che le persone chiedono.
        Questo mi è chiaro:
        Non tutti hanno gli stessi mezzi economici, e se voi avete a disposizione sale inutilizzate allora non siete giustificati in alcun modo a tenerle chiuse piuttosto che lasciarle aperte a ciò che i cittadini desiderano. E un terzo degli italiani ha detto chiaramente di essere interessato a una politica a basso costo come quella proposta dal Movimento.
        Spero che voi possiate prendere in considerazione ciò che vogliono i cittadini.

  • n.b. Non sarà certo un problema rivedere le assegnazione una volta ogni 6 mesi, o una volta all’anno; e rivederle in base all’afflusso delle persone che seguono quell’attività piuttosto che un’altra.
    Quanti spazi inutilizzati avete? Quante aggregazioni (sociali o politiche) le richiedono? Forse rimarrete comunque con un eccedenza di spazi a disposizione, e senza dubbio, rimarrete certamente con la piena soddisfazione dei cittadini che sapranno che a Cormano le loro attività di aggregazione politiche e sociali vengono favorite, piuttosto che impedite.
    Buona discussione.

    • Rispondo a questo POST come risposta a tutti ai tuoi Vito.
      Le persone del PD non si ritrovano il martedì o in altri giorni per i propri introiti Economici , ma per discutere di come migliorare ancora Cormano come abbiamo fatto negli ultimi 10 anni . e ognuno di noi contribuisce con i propri soldi (fondi) a tener vivo il PD perchè crede nell’idea , nel progetto che prima di tutto il PD cormanese ha.
      I nostri Fondi arrivano per cui dagli iscritti,simpatizzanti e dalle nostre fatiche e sacrifici che abbiamo fatto per organizzare anche le feste del PD negli ultimi anni , ecco da dove arrivano i fondi del PD di Cormano.

      Penso che tu lo sappia , ma purtroppo le Associazioni gli impianti li pagano , le iscrizioni alle associazioni sportive e ludiche si pagano , perchè non ci sono spazi che possono soddisfare tutte le esigenze per cui quelli che ci sono sono necessari per sviluppare le aggregazioni dei cormanesi che esse siano di destra e di sinistra.
      Per cui qualsiasi forma di Aggregazione purtroppo nel 2013 richiede un piccolo contributo, Trovateli cercateli se ne avete bisogno , se qualcuno crede in voi , se voi credete in voi non sarà difficile trovare i fondi (Introiti) per affittarvi uno spazio privato o pubblico che esso sia (ad esempio tra i vostri iscritti c’è anche un Deputato ? senatore? se non sbaglio ?, non ci sono anche persone nel consiglio della regione ? chiedeteli a loro) .

      Voi siete quelli contro le Caste contro i partiti , ma chiedete favori ai partiti per non chiedere un piccolo contributo a voi stessi per poter parlare e discutere e tener vivo qualcosa in cui dovreste credere.
      Continuando ad insistere sulla necessità di avere spazi vi mostrate peggiori di altri partiti che non si sono mai permessi di richiedere servizi , soprattutto in questo periodo , al Comune di Cormano.

      • Noi non chiediamo favori ai partiti, mai fatto!
        Semmai abbiamo fatto una richiesta al comune di uno spazio!
        Prima ce lo concedono poi ce lo tolgono!
        Non abbiamo più fatto richieste.
        Abbiamo solo sottolineato che in questo episodio il sindaco i dirigenti il comune ed il direttore non sono riusciti a comunicare tra loro.
        Noi continueremo come sempre ricordandoti però che il tuo partito non rispetta il volere popolare di abolire i finanziamenti ai partiti!
        Quindi non accetto lezioni di etica da voi che omettete la verità pure in questi post!

      • Ho scritto che vi ritrovate grazie ad “introiti economi”, cioè grazie ad una disponibilità economica. Non ho detto che vi trovate per degli introiti economici.

        I senatori, deputati ecc del M5S, hanno ridotto il loro stipendio con l’intento di ridestinarlo in funzione del popolo. Ciò che rimane in tasta a questi è ciò che li permette di andare avanti, e di certo, dopo l’auto-decurtazione, non possono coprire i costi da te citati per tutti i comuni italiani.

        Qui a me sembra che nessuno abbia chiesto “favori” ai partiti, perché i luoghi pubblici non sono dei partiti ma dei cittadini. Non confondete col “possesso” qualcosa che non vi appartiene.

        Comunque qui i fatti dicono che ci sono da tempo spazi vuoti inutilizzati. E fa niente se “a parole” state sviluppando chissà quale “attività di aggregazione”…. a Cormano è ormai da tempo che quegli spazi risultano inutilizzati. E in tutto questo tempo è mai possibile che non riusciate a utilizzarli in altro modo che chiudendoli? La cosa sembra semplice:
        Ci sono attualmente degli spazi inutilizzati?
        – Se non ci sono questi spazi, non mi sembra che il MoVimento di Cormano vi abbia chiesto di toglierli ai cittadini…
        – Ma se invece sono avanzati degli spazi attualmente inutilizzati, ostacolare loro, o altri che siano, che si vogliono ritrovare a parlare di politica è una cosa da vecchio regime. Soprattutto se questi cittadini si rendono disponibili anche a pagare un eventuale canone di utilizzo.

        Penso che tutto stia nell’essere persone di buona volontà.

  • No agli spazi comunali ai partiti a titolo gratuito!!! NO in nessun modo!!! gli spazi comunali devono essere di tutti i cittadini, non dei partiti politici che se hanno le gambe camminino pure indipendenti altrimenti si ritrovino pure negli abitazioni dei componenti del partito, pagandosi le utenze!
    SI agli spazi comunali per le associazioni sportive del territorio, SI agli spazi comunali per i giovani e anziani!
    SI ALL’INTERPELLANZA DI GIANLUCA BRACCHI!!!

    • La politica è un elemento fondamentale della società, come lo sport, le associazioni culturali e tutte quelle iniziative di aggregazione sociale.
      Per quale motivo vuoi impedire alle persone di poter parlare dei problemi della città attraverso una politica indipendente dai Partiti che avete in carica?
      Per quale motivo vuoi permettere la politica solo a quei partiti coi soldi, e ai loro rimborsi che paghi profumatamente… invece di permetterla a titolo gratuito –o a basso canone– a tutti i cittadini che ne hanno il desiderio ma che non possono supportare certe spese ingiustificate?
      Questo è puro classismo. E’ impedire ai cittadini di interessarsi attivamente e non come spettatori-passivi al bene comune.

      La politica è dei cittadini, la sovranità è del popolo e non di una classe elitaria. La politica, come le altre attività sociali tipo lo sport o il teatro, va favorita a tutti… non impedita. Altrimenti si perdono i presupposti della democrazia e della sovranità popolare, favorendo ancora e ancora quella partitocrazia che ha rovinato l’Italia negli ultimi 20 anni.
      Questa è un’interpellanza classista, e il classismo va abolito non spalleggiato.

    • SÌ A RISPETTARE LA DECISIONE IN UN REFERENDUM POPOLARE DI ABOLIRE IL FINANZIAMENTO AI PARTITI!
      Cosa che il PD di Bracchi non ha fatto…
      Per il resto posso anche essere d’accordo, se ne può discutere, ci si può confrontare ma è facile predicare bene e razzolare male!
      A me sembra che il PD voglia far sparire il MoVimento 5 Stelle a tutti i costi anche se rappresenta un terzo del paese e a Cormano è la seconda forza politica…
      http://www.repubblica.it/politica/2013/05/20/news/ddl_finocchiaro_-_zanda_vietare_movimenti_alle_elezioni-59214602/?ref=HREA-1

  • Cari sostenitori del M5S, penso che sia errato dire che il PD Cormanese impedisce al M5S di fare politica a Cormano.
    Il PD di Cormano ha chiesto all’Amministrazione (si noti la differenza fra i due soggetti) se è vero che è stato assegnato a M5S uno spazio comunale, in quanto fino ad oggi questa cosa è sempre stata considerata non accettabile, infatti tutti i partiti si pagano la sede.

    Comunque si può fare politica anche senza avere una sede. Tanto più che nel NON STATUTO del M5S si cita:

    ARTICOLO 1 – NATURA E SEDE
    Il “MoVimento 5 Stelle” è una “non Associazione”. Rappresenta una piattaforma ed
    un veicolo di confronto e di consultazione che trae origine e trova il suo epicentro nel
    blog http://www.beppegrillo.it.
    La “Sede” del “MoVimento 5 Stelle” coincide con l’indirizzo web http://www.beppegrillo.it.
    I contatti con il MoVimento sono assicurati esclusivamente attraverso posta elettronica
    all’indirizzo MoVimento5stelle@beppegrillo.it.

  • Ivan,
    invece io ho letto con attenzione i commenti di tutti. Anche quelli dei tuoi amici di altri comuni che non conoscono minimamente la realtà cormanese. Ho letto con attenzione anche i tuoi, anche se dici cose che non condivido, anche se mischi temi locali con quelli nazionali, anche se non sai che il livello locale del PD non prende un euro dal finanziamento pubblico ai partiti. Nonostante tutto questo io leggo i tuoi post con attenzione e cerco di capire se ci sono proposte o commenti degni di considerazione che possono avere una qualche applicazione. Su questo siamo molto diversi.

  • Sono ateo, quindi non dico le preghiere.
    Se Russo ha dato indicazioni di questo tipo non credo sia un problema dell’Amministrazione ma semmai di Russo, discutine con lui.
    Se un’impiegata ha valutato in maniera errata la domanda non penso che l’errore possa essere ascrivibile al Sindaco o agli amministratori e di sicuro nessuno crocifigge un’impiegata per questo.
    Quando distinguevo fra Amministrazione e Partiti cercavo di indicare un principio che giustamente voi rivendicate, ovvero la separazione fra i partiti e la gestione della cosa pubblica. Principio SACROSANTO!
    Ma poi tu indichi un consigliere comunale (che ti ricordo ha compiti di indirizzo e controllo e non esecutivi) come colui che ha indicato lo spazio come disponibile. E’ chiaro che sei tu il primo a fare un po’ di confusione. Se vuoi candidarti alle prossime elezioni alcuni concetti base devi acquisirli. Lo dico per il bene della comunità Cormanese. Se sarai il mio nuovo Sindaco ti chiedo di studiare un po’ di più e di imparare ad ascoltare i cittadini (compreso me) della città che vuoi amministrare 🙂

  • Quando lei, Buon Samaritano, sente il bisogno di distinguere tra Amministrazione Comunale e Partito Democratico lo fa perché involontariamente le “scappa” di dire la verità. A Cormano abbiamo un Consiglio monocolore ed una Giunta monocolore. In questa legislatura il pd ha potuto fare tutto ciò che credeva e voleva….la cosa per me non rappresenta un bene. Non avere un sistema di pesi e contrappesi in maggioranza toglie coscienza e controllo. I risultati si sono visti. Ivan non ha certo bisogno di avvocati difensori, ma il suo atteggiamento di malcelata superiorità mi fa imbestialire. Quando dispensa agli altri le sue preziose perle di saggezza, sarebbe buona norma farlo firmandosi con nome e cognome, non con pseudonimi e faccine irritanti e puerili. Credo che a Cormano, prima di candidarsi o ricandidarsi a ricoprire un qualsiasi ruolo (anche il consigliere comunale…), in molti dovrebbero studiare di più, imparare ad ascoltare gli altri, senza partire dal presupposto (tipico di alcuni esponenti del pd) di avere la verità in tasca. Anche imparare a gestire lo stress delle critiche, utilizzandole come spunto di riflessione e non trasformandole in un delitto di lesa maestà, potrebbe servire……
    Sara Nichetti

    • Ciao Sara. La differenza tra Amministrazione e consiglio comunale esiste eccome. Non c’è un pensiero unico come altrove; c’è continuo confronto tra le due parti. Ovviamente le idee sono le stesse, ma non puoi delegittimare così il consiglio comunale, che è un organo molto importante. Se c’è una maggioranza monocolore è perché primo così hanno voluto i cittadini (quasi 67% alla coalizione vincente) e perché i due consiglieri (Russo uscito da rifondazione e dimissioni di Pivatello) hanno cambiato posizione, aggiungo legittimamente (i consiglieri rispondono ai cittadini, non ai partiti).

      Quando affermi che prima di candidarsi bisognerebbe studiare di più ed ascoltare gli altri, ciò vale per tutti. Perché il presupposto di avere la verità in tasca, scusa se te lo dico Sara, non ce l’ha Davide (poi lui, penso che non sia proprio una persona così) anzi ha dimostrato più volte di volere dialogare, ma bisogna vedere se anche l’altra parte ha la volontà, altrimenti la comunicazione diventa difficile.

      • Salve, Signor Pilotti. Le do del lei, non per segnare un inutile distacco, ma perché oggettivamente non ho mai avuto il piacere di conoscerla. Trovo decisamente “allegra” la sua modalità di interpretazione della realtà dei fatti. Io non mi sono mai permessa di delegittimare il Consiglio Comunale, ho semplicemente fatto notare che trattasi di un monocolore PD. Di fatto è stato un vs consigliere a sentire la necessità di marcare la discontinuità tra Amministrazione Comunale e Partito Democratico, lasciando di fatto intendere che non ci sia (……sa, come si suol dire, excusatio non petita, accusatio manifesta…..). E’ disarmante come ogni volta che qualcuno dei vs rappresentanti la “faccia fuori dal vaso”, voi cerchiate di dare la colpa a qualcun altro…..anche l’autorizzazione all’occupazione dei locali Aspea è stata data dai dirigenti comunali (pare all’insaputa della disattenta amministrazione). Non sono stati gli alieni a firmarla e adesso mettete in ballo una ridicola interpellanza urgente, peraltro a revoca già avvenuta!!! Guardi Pilotti, anche io sono una ex 5 Stelle, ma tento di mantenere uno straccio di obiettività….. Quanto ai consigli continuamente dispensati ai ragazzi del Movimento di Cormano, mi preme sottolineare che, allo stato attuale, gli stessi sono valutabili unicamente sulla base di dichiarazioni di intenti, mentre il partito a cui lei appartiene è giudicabile su fatti concreti. Altra cosa “divertente” è la valutazione che fa della sovranità popolare. Quando vi fa comodo è un faro nella notte, la verità rivelata (a Cormano abbiamo il 67%….[vero, spero non immutabile, sarebbe carino smettere di vedere le stesse facce e quelle dei loro giovani allievi, di udire gli stessi cognomi]……..), quando non vi piace diventa populismo e demagogia…………
        Sara Nichetti

    • Mi scuso Sara se le ho dato del tu non avendola mai incontrata, ma so che è una ragazza giovane, avendola conosciuta alle passate elezioni, e avendo anche io 30 anni mi sono permesso di darle del tu. Me ne scuso e mi correggo subito.
      Per quanto riguarda quello che mi ha scritto, io non ho mai detto che lei ha delegittimato il consiglio, ho solo detto che l’amministrazione e i consiglieri, pur essendo in gran parte dello stesso partito, non sono sempre d’accordo su tutto. Ma questo so che lei lo sa già. Volevo solo rimarcare questo, avendo letto un suo passaggio precedente.

      Io non difendo nessuno, tantomeno Davide Margagliotta, che si può benissimo difendere da solo. Io ho espresso il mio pensiero nel dire che tutti debbano studiare prima di candidarsi in consiglio, perché ultimamente sta passando la tesi che chi vota una parte politica, è uno stolto. Nessuno ha la verità in tasca, ognuno si comporta in base a ciò che crede sia giusto. E viene giudicato per questo.

      Quello che dice sui ragazzi del M5S (ma nel M5S non ci sono mica solo ragazzi. E anche nel PD ci sono i ragazzi, cosa facciamo, diciamo anche “i ragazzi del PD”?) è vero, non sono giudicabili adesso sulle cose che non hanno fatto. Ma che non passi la tesi della Lombardi (scusi l’esempio un pò lontano) che “voi avete governato per 20 anni, noi ci siamo solo da adesso” perché la prima cosa che mi viene da dire è “ma fini adesso dove eravate”? Senò passa la tesi che ci fa qualcosa, anche sbagliando, è peggio di chi non fa niente.
      In ultimo, per quanto riguarda la sovranità popolare, per me è proprio come dice lei, tanto è vero che penso (e ho scritto) che le ultime tornate elettorali sono stata una sconfitta per tutti. A Cormano alle ultime elezioni, se non ricordo male, abbiamo sfiorato l’85% delle presenze, e la coalizione di centro sinistra ha ottenuto quel risultato, con un risultato ottimo del PD, e da qui ne deriva la folta rappresentanza in consiglio. E per me i voti di Grillo non sono populismo e demagogia, erano una forte richiesta di cambiamento che non è stata ricevuta dal PD, che lo ha portato a perdere.

      • Grazie per avermi definito giovane…lo sono solo in Italia, ho 37 anni. Cmq il problema non è il registro: Tu o Lei poco conta, quello che mi ha disturbato è il tono falsamente cordiale con cui si affermano cose gravi ed inesatte tipo: “non puoi delegittimare così il consiglio comunale” . Ciò posto, mi permetto io di darti del tu, visto che sei più giovane di me. Non me lo immaginavo, date le strategie dialettiche che utilizzi per girare a tuo favore le affermazioni dell’interlocutore di turno. Evidentemente, se mi hai conosciuto alle passate elezioni, anche tu mastichi politica (e artifici linguistici…) da un po’. Credo, però, che questi discorsi sul fil di lana, dove il piano nazionale e quello locale risultano shakerati fino a formare uno stomachevole cocktail, siano poco produttivi e noiosi, quindi mi concedo un ultimo intervento su questa questione (che neanche meritava il dibattito), solo per puntualizzare il mio pensiero. Siamo partiti da una richiesta di occupazione spazi accolta dal Comune e poco dopo revocata dall’Amministrazione. Se i dirigenti comunali avessero risposto immediatamente che le forze politiche, per avere uno spazio, devono pagare un canone, il problema non si sarebbe posto. Non penso che l’errore sia ascrivibile a chi formula una richiesta. Chiedere è lecito. E’ chi si trova a rispondere che dovrebbe essere in grado di applicare le proprie regole. Se i funzionari comunali e i rappresentanti istituzionali sono così incapaci e/o distratti da non riuscire a farlo, la colpa non è certo del richiedente!!! L’Amministrazione ha fatto una figura di “cioccolato” e tenta di trasformare un suo scivolone in un “casus belli” politico, attraverso un’ interpellanza che di urgente non può avere nulla, dato che è già intervenuta una revoca… Se proprio il capogruppo del PD non sa cosa fare, potrebbe formulare la richiesta di rendere più efficienti gli uffici comunali, dato che l’opposizione ha fatto un esposto ai Carabinieri per ottenere dei documenti sul Social City. La cosa mi sembra più urgente. Altra cosa urgentissima è informare il nostro primo cittadino di “cosa succede in città” dato che, a seguito dell’esposto, ha risposto con un laconico “bastava che mi telefonaste”. Insomma, nessuno sapeva niente della richiesta 5 S, nessuno sapeva niente della richiesta del pdl… La cosa è preoccupante, ma il Pd sembra più concentrato sulla demolizione del Movimento, come se non ci stesse già pensando con ottimi risultati Grillo stesso… Per quanto concerne l’affermazione secondo la quale io avrei inteso dire che è meglio chi non fa di chi fa sbagliando, la cosa è assolutamente falsa. Mi sono allontanata dal Movimento proprio a causa del comportamento improduttivo sul fronte nazionale. Dal punto di vista locale, invece, questi ragazzi hanno tutto da dimostrare, e questo è un fatto. E il fatto è la cosa più ostinata del mondo!!! In relazione all’uso della parola “ragazzi”, la utilizzo in quanto i militanti che conosco sono più giovani di me o al massimo miei coetanei (è anche un modo per sentirmi ancora giovane…). Certo, anche nel PD ci sono ragazzi che stimo ed apprezzo, ma credo dovrebbero avere molto più coraggio. Il coraggio di forzare e mettere in discussione gli equilibri non solo a livello nazionale (con iniziative lodevoli come occupy PD), ma anche a livello locale. Spero che prima o poi trovino la forza di mettere in discussione le dirigenze ed i gruppi di potere a qualunque livello ed in qualunque luogo…

    • Sara io non volevo usare un tono aspro. Non era mia intenzione e se ti è passato questo, mi dispiace. Io stavo cercando di scrivere il mio pensiero su ciò che avevi scritto, sulle quali ho reputato di dover dire la mia. Spero se ne possa parlare di persona, dato che mi sa che non ci siamo mai incrociati in questi anni.

      Comunque io dopo il M5S ho deciso di tornare nel PD (ho iniziato a fare politica in Sinistra Giovanile) ma cercando di portare li dentro le mie idee, perché nonostante tutto penso che il progetto PD si possa condividere, anche se finora non è andato nella direzione giusta, o almeno non sempre e non in tutte le realtà.

      La tue parole sui giovani del PD le condivido e cerco di portarle avanti, sempre nel rispetto delle persone che si sono date da fare prima di me.

      Io non punto a demolire nessuno. Ho detto la mia dopo che in questa discussione c’erano già circa 30 commenti. Ho scritto delle cose che pensavo fossero utili alla discussione, non nelle risposte a te, ma nel mio post. Poi come spesso succede si creano diatribe inutili, ecco perché anche questo sarà il mio ultimo post, aspettando di poterne discutere vis a vis

  • Infatti ne ho discusso con lui! Non sono io che faccio confusione, quanto che a qualcun altro farebbe comodo che io la faccia!
    Non credo che sarò io il prossimo Sindaco (come ho già detto, non penso di potermi candidare in quanto ho una attività da mandare avanti, e siete voi e voi soltanto a fare il toto-nomi, per noi il nome non conta, contano le idee), sicuramente il prossimo sarà un 5 stelle!! E diamine se si vede che ne avete paura…
    Inoltre si vede che non siete abituati a vedere persone che si impegnano senza avere un interesse alle spalle!!

    • Lungi da me qualsiasi voglia di creare dibattiti inutili, ma prendo atto che hai cambiato idea. E dire che “per noi il nome non conta” è un pò una bugia; mi ricordo ancora, come altri di tutti gli schieramenti, qualcuno che in commissione si presentava come “il futuro Sindaco di Cormano” (ha cambiato poi aspirazione)

      E sul fatto di non avere interessi, beh questa è un’altra mezza verità. Di fatto ci sono degli interessi (non sempre gli interessi sono un male), perché senza interesse, non spendereste soldi e tempo per il vostro progetto. Se poi pensi che chiunque faccia politica a Cormano in altro modo abbia interessi economici, questa è un’accusa molto grave, e affermando questo, te ne prendi la responsabilità.

  • Cara Sara,
    sono Davide ci siamo conosciuti durante le elezioni del 2009 e io tifavo perché tu venissi eletta, e ricordo ancora quel testa a testa con RC per prendere almeno un consigliere, penso che la maggioranza con la tua presenza avrebbe avuto una mente pensante in più. Lo pseudonimo è un divertente appellativo costruito in un dibattito con Massimo De Rosa sul blog del M5S ed ormai ci sono affezionato.
    Le faccine sono un modo per esprimere un “tono” che è largamente diffuso in rete e se non ti piacciono mi dispiace, non volevo certo urtare la tua sensibilità.
    I tuoi interventi mi sono sempre sembrati intelligenti e quindi mi dispiace un po’ che tu stia male interpretando le mie parole. Fa niente. Forse mi sono spiegato male.
    Un saluto Davide.

  • Mi permetto di dare il mio contributo a questa interessante discussione avendo partecipato, non molto tempo fa, alla costruzione del gruppo cormanese del M5S ed essendo tornato dopo anni al PD, non per divergenze a livello locale (anche se qualche tensione c’era, come normale) ma per divergenze soprattutto a livello nazionale.

    Penso che, POLITICAMENTE, abbiate sbagliato a chiedere la sede. Il MoVimento 5 Stelle non ha una sede fisica, l’unica sede è il blog beppegrillo.it. Questo cita il Non Statuto.

    Questo è uno dei cavalli di battaglia del M5S; nessun finanziamento ai partiti (il finanziamento ad esempio serve anche a pagare le sedi sui territori), tutto autofinanziato, e so che è così, avendoci partecipato. Finanziare progetti e non soldi a pioggia. E questa è una battaglia giusta, che io condivido e cerco di portare, come molti altri, all’interno della realtà che vivo. L’autofinanziamento è anche una modalità per imparare a spendere i soldi.

    Se a livello nazionale il dirigenti PD hanno accettato i rimborsi elettorali, beh sappiate che sul territorio comunale di quei soldi non arriva nulla. (anche questo è argomento di dibattito). Quindi sfatiamo il mito che al PD ci sono soldi e che chi fa politica li lo fa per guadagnare. Questa è una balla colossale. Chi fa politica li la fa come tutti gli altri, gli interessi sono gli stessi del PDL, del M5S, di Rifondazione, … Chi afferma il contrario, prende la responsabilità di ciò che dichiara.

    Sono d’accordo invece con Simone Abruzzi quando dice che per discutere alcuni argomenti, il bar o il parco non vanno bene. il M5S dovrebbe avere dalla sua i forum (tipo meetup) per discutere dei vari argomenti, ma capisco che spesso sia complesso, come ho avuto modo più volte di constatare, vuoi per il fatto che non tutti hanno dimestichezza con la rete e che le riunioni “Faccia a faccia” siano più efficaci (anche questo sarebbe un bel argomento di discussione sulla “potenza” della rete). Quindi capisco la richiesta di una sala per discutere di argomenti più difficili e che hanno bisogno di più tranquillità.

    Ma non capisco come mai, una volta data la disponibilità della sala, avete pubblicato un calendario fino a Dicembre 2013 con tutti gli appuntamenti e le riunioni già programmate. E’ evidente che quella l’avete presa come vostra sede, non come sala saltuaria per discutere di argomenti importanti.

    Quindi secondo me è giusto che abbiate uno spazio per farci quello che meglio credete, ma che non vi sia assegnato “per sempre”, ma di volta in volta. Perché non siete un’associazione o “un gruppo di ragazzi che fa politica”, siete una forza politica (a livello nazionale pari a PD e PDL) che concorrerà alle prossime elezioni, quindi siete alla pari di tutte le altre forze. E tutte le altre forze se vogliono avere una sede fisica, se la pagano.

    Se volete un suggerimento, visto che c’è questo dibattito sulla diaria, e che avete un rappresentante cormanese in Parlamento, potreste discutere di trattenere parte della diaria per finanziare i progetti sul territorio, visto che comunque Massimo è stato eletto qui. Penso non ci sarebbe nulla di aberrante, visto che comunque sarebbe rendicontata per aiutare i gruppi territoriali. Gli elettori sono poi gli stessi.

    • We “sbagliato a fare richiesta”,
      ma dimmi una cosa,
      ma se io chiedo di fare una ristrutturazione edilizia,
      il comune mi dà l’ok,
      comincio i lavori, pago i muratori
      e dopo 15 giorni il comune dice no ci siamo sbagliati.
      La colpa è mia che ho fatto richiesta?
      Venvia va…

      • Ma cosa c’entra la ristrutturazione edilizia? ho detto che POLITICAMENTE avete sbagliato (ma forse è meglio metterla ogni volta in caciara). Se volete una sede per fare le riunioni tutto durante tutto l’anno, la pagate, ma non perché siete brutti e cattivi, ma perché tutti fanno così. Poi invece, COME HO SCRITTO, secondo me non c’è nessun problema se quando fate delle serate a tema per discutere con i cittadini, vi venga assegnata a sala. Ma non è che se ti viene assegnata, magicamente diventa la tua sede e programmi un calendario di 12 mesi.

      • Centra eccome perchè dal momento in cui io faccio una richiesta, rispettando legge tempi e questa richiesta mi viene accolta e dopo 15 giorni negata, mi chiedo se è questo il modus operandi normale del comune, siamo messi male, molto male…
        Quindi per me l’esempio calza e anche bene, se mi date l’ok per una ristrutturazione, pago per farla e poi me la togliete… TI PARE UNA COSA NORMALE?!??!?

      • Primo hai altri esempi di questo tipo per affermare ” mi chiedo se è questo il modus operandi normale del comune, siamo messi male, molto male…”? Se si, parliamone e parlane con chi lavora in comune, che è cosa diversa dall’amministrazione.

        Secondo se tu chiedi una ristrutturazione in comune, ti viene dato il permesso, poi tu alzi la tua casa di un piano, il comune può chiederti di smantellare tutto. Visto che vuoi parlare ad esempi, anche questo calza a pennello

  • MA POI TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE SCRIVI????
    STAI DICENDO CHE MASSIMO INVECE DI RESTITUIRE I SOLDI ALLO STATO,
    DOVREBBE USARLI PER PAGARE UNA SALA PRIVATA,
    SOLO PER IL FATTO CHE VOI VOLETE LASCIARLA CHIUSA….
    VERGOGNATI

  • Ivan sei fantastico, ti faccio un applauso per riuscire sempre a prendere quello che scrivo e rigirarlo come vuoi tu, in barba a ciò che intendo io. E’ per questo che mi trovo molto in difficoltà a scriverti, spero di confrontarmi qualche volta con te vis a vis così magari ci capiamo meglio.
    Non ho detto che Massimo deve “rubare i soldi ai cittadini per pagare una sala privata”, ho solo detto che le cose sono due: o porti avanti la battaglia dell’abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti e della politica senza soldi, e continui a fare le riunioni, come sempre fatto, nei bar e nei parchi (ricordo che all’inizio le riunioni addirittura le mandavamo in streaming) oppure se vuoi una sala per fare le riunioni, la devi pagare, come fanno tutte le realtà politiche di Cormano. Poi i soldi prendili dove ti pare più “etico”. Le associazioni invece non pagano le sale e il comune le assegna per fare dell’associazionismo, ma poi le associazioni non si presentano alle elezioni. Questo era quello che volevo dire. Poi se vuoi sempre buttarla sul vergognati ecc ecc fai pure, io continuo a non insultare.

    • “potreste discutere di trattenere parte della diaria per finanziare i progetti sul territorio, visto che comunque Massimo è stato eletto qui.”

      Mi sai dire cos’altro intendevi?

      • I PROGETTI SUL TERRITORIO! Ma leggi?! Se pensi che l’affitto di una saletta sul territorio sia propedeutica alle attività del gruppo. Non vedrei nulla di scandaloso, lo ripeto, se parte dei soldi venissero rendicontati per attività sul territorio. Cosa vuol dire, rubare i soldi? Stai facendo su una questione per nulla.

      • Poi stai continuando a non rispondere a cose più importanti: “o porti avanti la battaglia dell’abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti e della politica senza soldi, e continui a fare le riunioni, come sempre fatto, nei bar e nei parchi … oppure se vuoi una sala per fare le riunioni, la devi pagare, come fanno tutte le realtà politiche di Cormano.”

      • L’importanza, così come l’urgenza, è soggettiva.
        C’è infatti qualcuno per cui è urgente cercare una soluzione al pagamento dei debiti cormanesi e qualcun altro per cui è urgente togliere l’autorizzazione all’utilizzo di una sala altrimenti inutilizzata.
        Noi continuiamo infatti a trovarci nei bar, non pensavamo gravasse così tanto sul bilancio comunale utilizzare una sala altrimenti vuota.

  • Ho letto un po’ e mi sento di dire questo:

    Questa richiesta del MoVimento Cormanese di utilizzare delle «salette comunali» è il chiaro esempio di una battaglia verso una politica senza soldi e a basso costo.
    Purtroppo però leggo che il PD sta chiedendo al M5S di pagarsi una sede (una sede?) coi relativi elevati costi da far ricadere, poi e necessariamente, suoi cittadini: nel senso che quei soldi potrebbero essere utilizzati per il bene della città, invece che così.

    Io preferirei che tutti i partiti, come PD, PDL ecc prendessero invece esempio da ciò che sta tentando di fare il MoVimento 5 stelle: cioè utilizzare le «sale comunali» per le proprie attività politiche (n.b. giorni liberi di queste aule da mettere -anche sotto pagamento– a disposizione delle attività politiche ce ne sono… quindi non ci sono scuse)
    Così si abbasserebbero notevolmente i costi della gestione politica del comune di Cormano. Soldi che potrebbero essere utilizzati per fare invece delle opere utili ai cittadini cormanesi.

    Chiariamoci:
    La sede ha delle caratteristiche diverse da un centro di ritrovo (come la saletta comunale richiesta dal M5S). La sede infatti è depositaria di particolari documenti legali e costi che una saletta non richiede.
    Quindi state attenti la prossima volta che qualcuno vi dirà che il movimento di Cormano sta chiedendo una “sede” con questa iniziativa. State attenti perché non è vero.

    Buona continuazione.

    • Vito scusa ma non capisco dove il PD (a parte chi è il PD?) sta chiedendo al M5S di pagarsi una saletta riscaldata. Va bene tutto, ma arrivare a questa conclusione, mi sembra un pò troppo. Il M5S è libero di trovarsi e fare ciò che meglio crede. E allo stato dei fatti, un soggetto politico se vuole una sede dove programmare un anno di incontri, la deve pagare.

      Sono d’accordo con te quando affermi che tutti possano avere dei luoghi per trovarsi; ma giustamente che valga per tutti. Ma è qui che dissento. Il M5S non ha fatto una battaglia perché tutti abbiano sedi dove fare politica, ma ha alzato la questione solo quando questa gli è stata negata. Ed è ben diverso. Era meglio dichiarare subito che la sala, la sede, il ritrovo o come vuoi chiamarlo doveva essere libero per tutti. Questa era una battaglia che avrei sottoscritto in pieno, ma non è andata affatto così.

      E la sede di un partito non ha nulla di legale. Chi ha responsabilità giuridica, a quanto ne so, è il segretario, non la sede.

      Grazie per il tuo contributo

  • Avevo percepito Marco tu fossi del PD, ma devo aver capito male.
    In questa tua (che segue), per dire, si legge questa perentorietà: “così fanno gli altri partiti, e voi non siete diversi”. Qui, quindi, senza eccedere il significato della tua frase, c’è la chiara “indicazione” di non poter uscire dai modi di fare dei Partiti che si pagano le sedi:
    «siete una forza politica (a livello nazionale pari a PD e PDL) che concorrerà alle prossime elezioni, quindi siete alla pari di tutte le altre forze. E tutte le altre forze se vogliono avere una sede fisica, se la pagano»
    Per il resto delle altre più o meno velate “richieste di aprirsi una sala” basta spulciare poco sopra.

    Per carità, non è la sede ad avere nulla di “legale”. Infatti quando ho scritto che è “depositaria di documenti legali” intendevo, mi chiarisco, che per avere una sede bisogna depositare alcuni documenti legali, come quelli che riportano alla responsabilità del segretario , al possesso e molte altre cose che nell’utilizzo di una sala non vengono richieste.
    E questa è solo una formalità: usare le parole giuste. Perché poi si rischia di accusare il MoVimento Cormanese di volere una sede, richiamando anche il non-statuto M5S, senza che questo sia vero.

    Il MoVimento mi sembra stia facendo una battaglia affinché i cittadini possano avere dei luoghi (di cui c’è disponibilità) a basso costo e in cui fare attività politica slegata dai partiti. Mi sembra l’abbiamo ribadito più volte. E non trovo alcun dubbio nelle loro intenzioni.
    Se poi il tuo dissenso sta nel fatto che hanno cominciato questa battaglia solo quando gli è stato negata la sala, beh… proviamo a vedere le cose da questa prospettiva:
    La sala gli era stata inizialmente concessa. Ciò vuol dire che ai cittadini era stata offerta la possibilità di fare attività politica a basso costo; sotto il segno del MoVimento 5 Stelle o sotto il segno della “lista pluto” poco importa.
    Nel momento che la sala gli è stata magicamente levata, allora e solo allora poteva iniziare la loro battaglia “per ciò che è giusto”. Prima a che serviva fare questa battaglia se il comune aveva dimostrato di offrire questa possibilità ai cittadini?

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