Ordine del giorno per la modifica della legge sul diritto di cittadinanza, con particolare riferimento ai ragazzi di origine straniera nati e/o cresciuti in Italia.

Egregio Signor

Sergio Seregni

Presidente del Consiglio Comunale di Cormano

Sede

 

Cormano lì, 26 ottobre 2012

 

 

Ordine del giorno per la modifica della legge sul diritto di cittadinanza, con particolare riferimento ai ragazzi di origine straniera nati e/o cresciuti in Italia.

 

 

Il sottoscritto Gianluca Bracchi, in qualità di capogruppo del gruppo consiliare del Partito Democratico di Cormano,

 

presenta

 

il seguente ordine del giorno:

 

PER LA MODIFICA DELLA LEGGE SUL DIRITTO DI CITTADINANZA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI RAGAZZI DI ORIGINE STRANIERA NATI E/O CRESCIUTI IN ITALIA

 

Il Consiglio Comunale di Cormano

 

CONSIDERATO che:

 

– secondo l’ISTAT, all’1 gennaio 2011, gli stranieri residenti in Italia hanno raggiunto un numero pari a 4.570.317 unità, con un incremento del 7,9% rispetto all’anno precedente;

 

– alla stessa data, i minori stranieri nati e/o cresciuti in Italia erano circa 1 milione, cioè quasi il 22% dei minori residenti nel nostro Paese;

 

– nella nostra città sono numerosi i bambini nati e qui residenti, figli di cittadini stranieri;

 

– per adeguare la normativa della cittadinanza è opportuno ampliare i requisiti di concessione della cittadinanza italiana basandoli sul principio dello ius soli, in sostituzione di quello dello ius sanguinis al quale si ispira invece la normativa vigente, rendendo cosi possibile l’ottenimento della cittadinanza italiana ai bambini  nati e/o cresciuti in Italia da genitori non italiani;

 

– in tal modo si eviterebbe il crearsi di situazioni paradossali nelle quali questi bambini, nati e cresciuti nel nostro Pese, che per cultura e formazione si sentono italiani, crescano con un senso di estraniazione dal contesto che sentono essere il loro, con ripercussioni negative sull’effettiva possibilità di un processo di integrazione e di inserimento sociale del minore;

 

– in tal modo si produrrebbe un atto nell’interesse dello Stato Italiano fondamentale per favorire, consolidare e rafforzare il percorso di integrazione e di radicamento nel tessuto culturale, sociale e civile avviato positivamente nel nostro territorio dalle persone di origine straniera che stabilmente vi abitano e che intendono, con pari diritti e doveri, partecipare alla vita culturale e socio-politica del Paese;

 

si impegna, ed impegna

il Sindaco e la Giunta Comunale

 

ad attivare tutti gli atti e le procedure necessarie a sostegno delriconoscimento della cittadinanza italiana per ius soli alle persone nate in Italia da entrambi i genitori stranieri, regolarmente residenti, ed alle persone arrivate in Italia da minorenni, figli di cittadini non italiani, regolarmente residenti, che abbiano qui compiuto un intero ciclo scolastico, ed

 

ed impegna il Presidente del Consiglio Comunale

 

a trasmettere ai Presidenti di Camera e Senato e ai Capigruppo dei Partiti politici presenti in Parlamento la presente deliberazione, dandone notizia alla cittadinanza con i consueti mezzi d’informazione.

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